Chi è alle prese con l’acquisto del suo primo immobile, probabilmente, non conosce alcuni particolari o, in ogni caso, li conoscerà in corso d’opera. Se per l’acquisto di una casa avete deciso di richiedere un mutuo, sappiate che, oltre al valore dell’immobile, bisogna preventivare una serie di spese, dette: spese accessorie del mutuo, che devono essere sostenute.
D’altronde, l’aspetto economico è fondamentale quando ci si trova a dover fronteggiare la trattativa. Perciò, oggi faremo luce sui costi accessori che vengono sommati al prezzo della casa in sé. In questo modo, avrete un quadro più chiaro su quanto effettivamente si tende a spendere per comprare casa.
Spese di istruttoria del mutuo
Partiamo con le spese per l’istruttoria del mutuo, ovvero i costi che si devono sostenere, all’atto di apertura della pratica, nei confronti della banca per i suoi studi di fattibilità. Un processo molto importante in cui l’istituto bancario effettua le valutazioni sul singolo caso e studia la richiesta del mutuo.
Tali costi possono essere fissi o calcolati in base ad una percentuale che ammonta, solitamente, massimo fino all’1% dell’importo del mutuo.
Perizia sull’immobile
Tra le spese accessorie del mutuo vi è, sicuramente, la perizia sull’immobile. Quest’ultima si riferisce ai costi da sostenere al momento della valutazione della casa oggetto della compravendita. Si tratta di un passaggio obbligatorio da parte della banca, la quale invia un perito sul posto che, a sua volta, dovrà valutare l’immobile secondo dei parametri ben precisi.
Polizze assicurative
Insieme alle garanzie necessarie per l’ottenimento del mutuo, solitamente la banca chiede che la casa venga assicurata contro eventuali rischi, come danni o incendi. Ovviamente, il coso della polizza assicurativa dipende dal valore dell’immobile e dalla durata del mutuo. In questi casi la banca è tenuta a fornire almeno due preventivi tra cui il richiedente del mutuo potrà scegliere oppure decidere di rivolgersi ad enti terzi che offrono le stesse garanzie.
Atti notarili
Una figura che svolge un ruolo importante all’interno della trattiva del mutuo è, sicuramente il notaio. Ovviamente, tutti i costi che vanno a coprire le pratiche notarili si considerano a parte rispetto alle spese del mutuo. Tra queste, è opportuno considerare anche i costi per l’iscrizione ipotecaria.
Tasse e imposte
Una volta ottenuto il finanziamento per l’acquisto della nuova casa, l’importo in entrata è soggetto a ulteriori tassazioni ed imposte. Se si tratta di una richiesta di mutuo per prima casa, le imposte saranno dello 0,25% rispetto al valore totale della somma richiesta. Mentre se il mutuo è per una seconda casa, si parla del 2%.
In conclusione, le spese accessorie del mutuo sono delle variabili fondamentali a cui bisogna prestare attenzione. Noi di Mutui Lecce vi supportiamo in tutte le fasi della trattativa e vi indirizziamo verso il contratto di mutuo più agevole, anche dal punto di vista economico.
